Alessandro Mallamace (Bass)

 

 

BASS, BACKIN’ VOCALS

 

L’uomo autodidatta, Self-Made Man, unico ad apprendere alla perfezione le linee melodiche del basso del buon Andy Bell (riscopertosi chitarrista nei Beady Eye e anche nel suo gruppo storico i Ride).

Un ragazzo dal carattere mite, tranquillo per tutto il soundcheck fino a che non si sale sul palco. Allora diventa un altro, una fottuta rock star. Sguardo impenetrabile, sorriso accennato, la voglia di saltare assieme ai suoi amici di band, tutto accompagnato dal suo tipico abbigliamento essenziale: jeans e maglietta.

Ama il rock, anche quello molto veloce, tanto da avvicinarsi al Punk. Suona con stile, uno stile ed una tecnica tutta sua, imparata con tanto lavoro a casa ed in sala prove. Sperimenta suoni e differenti tipologie di linee melodiche, a seconda delle verisoni live delle tracce in scaletta. Inventa assoli e “giri” di note per accompagnare le due chitarre elettriche nei brani che lasciano più creatività alla band.

Sempre attratto dal mondo musicale, dai ritmi e dai tempi che lo caratterizzano, decide di mettere in pratica anche se tardi questa sua passione. Autodidatta, cresciuto musicalmente con i Police e U2, si avvicina agli Oasis in un secondo momento.
Inizia la pratica del basso nel 2008 con uno strumento sgangherato che tiene ancora come cimelio, in ricordo del piccolo cammino fatto fin qui e della voglia continua di migliorarsi.
Decide di fare il secondo passo con l’acquisto di un IBANEZ SDGR500 e di un ampli Roland D-BASS 115; un’accoppiata che ai concerti è sempre produttiva e d’impatto.

Attualmente, il suo ampli ed il suo basso hanno cambiato brand e potenzialità, diventando un supporto semi-professionale. Usa preferibilmente un amplificatore della Marc Bass ed un basso marca Fender, settati con effetti basilari ma incisivi per i brani da eseguire. Probabilmente anche questa strumenbtazione in futuro potrebbe cambiare, in vista di un upgrade sempre continuo.

La canzone prefetita degli Oasis è per lui Columbia. Ha rotto le palle a tutti per inseririrla ai live, in quanto a suo dire “và come un treno, lentamente ti investe col suo ritmo ipnotico”.

SE VOLETE SUONARE IL BASSO COME ANDY BELL, FATEVI CONSIGLIARE DA ALESSANDRO!

 

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